È una tecnologa alimentare, si è sempre occupata di sicurezza del cibo, di disciplinari e di normative, oggi Isabella Corso collabora con il Banco Alimentare della Lombardia, un’organizzazione che nel 2018 ha raccolto e distribuito alle strutture caritative del territorio più di 19.000 tonnellate di prodotti alimentari. Un grande lavoro di una grande squadra impegnata ad aiutare le persone in difficoltà e a combattere gli sprechi alimentari.
Le Protagoniste
Ilaria e i segreti della vita delle piante
Le piante hanno un fascino speciale, non tutti sanno guardarle, leggere le loro sofferenze e i loro disagi, capire le loro a volte geniali reazioni agli stress ambientali. Per Ilaria Petrot, professore ordinario del Centro Agricoltura Alimenti Ambiente (C3A), invece, loro non hanno segreti. Ilaria sta studiando da tempo l’impiego di probiotici e prebiotici per migliorarne la loro crescita e prevenire le malattie.
Francesca e le sue radici “fertili”
Dopo una serie di esperienze Francesca Ercoli incontra Catia Pazzi e finalmente può realizzare il sogno della sua vita: vivere e lavorare nella sua terra e con la sua terra, le Marche. Nasce così l’azienda agricola il Salto. Tanto lavoro ma anche grande entusiasmo fino al giorno in cui il terremoto manda a soqquadro tutto. Ma Francesca ricomincia da capo, con lo stesso entusiasmo e con tanti nuovi progetti.
Diana: “sta nascendo una nuova cultura del cibo”
Sta cambiando l’interesse nei confronti del cibo e le persone vogliono saperne di più per mangiare meglio ed apprezzare valori nutrizionali, aromi e sapori. E i giovani stanno portando una ventata di nuova energia nell’intero settore. Questa l’opinione di Diana de Santis che lavora all’interno del Dipartimento per l’Innovazione nei sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali dell’Università della Tuscia e si occupa di analisi sensoriale.
Siero del latte: croce o delizia? Lo chiediamo a Katia
Katia Liburdi, ricercatrice del Dipartimento Scienze Agrarie e Forestali dell’Università della Tuscia, ci svela i segreti del siero del latte, così prezioso e ricco di proprietà, ma non ancora sufficientemente valorizzato.
Paola e la sua speciale intimità con il mondo vegetale
Paola Montoro, professore Associato in Biologia Farmaceutica dell’Università di Salerno, ha ideato un nuovo progetto che si propone di sviluppare prodotti nutraceutici e cosmetici con gli scarti dei finocchi.
Alla continua ricerca del meglio, Alice e il breeding
Forse perché da ragazzina passava ore nel vivaio dove lavorava il suo papà, sta di fatto che Alice Brunazzi è cresciuta con il desiderio di realizzare un sogno: voleva creare nuove, migliori varietà di piante. Oggi Alice è una breeder e si occupa di miglioramento genetico nel pomodoro.
Latte e formaggi sono preziosi alleati della nostra salute. Parola di Loredana
Loredana Basiricò, che lavora da anni al DAFNE, dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali dell’Università della Tuscia, sta conducendo delle ricerche sulle proprietà nutraceutiche dei formaggi italiani. I risultati non lasciano dubbi: i formaggi contengono peptidi bioattivi, che contribuiscono all’abbassamento della pressione sanguigna.
Elena e le sue tele
Grande energia e positività, curiosità, studio e continua ricerca di nuove idee, con un chiodo fisso: promuovere e valorizzare l’unicità di quei frutti che solo la terra siciliana è in grado di dare. Sono questi alcuni dei tratti distintivi di Elena Albertini, vicepresidente del Consorzio Arance Rosse di Sicilia IGP.
Piante più resistenti, frutti più nutrienti? Il lavoro quotidiano di Stefania
L’Università degli Studi di Tuscia è un centro di competenza e un punto di riferimento per il settore agroalimentare. Qui lavora da tempo Stefania Masci che si occupa di frumento, ci ha raccontato i possibili percorsi e gli ostacoli del lungo, paziente e inesorabile cammino della ricerca.