Investire nel benessere animale fa bene anche al business

Quando le uova si schiudono i pulcini nascono in condizioni ottimali, in un ambiente pulito e senza stress, e hanno ovviamente a loro disposizione cibo e acqua. Questa è l’idea alla base del progetto che hanno testato tre allevatori in Belgio e nei Paesi Bassi con l’obiettivo di migliorare lo sviluppo e la crescita dei polli da carne. Uno degli allevatori coinvolti è Gerard Witlox che possiede due allevamenti di polli da carne nel sud-est dei Paesi Bassi.

Intervistato dagli esperti dell’EIP-Agri, Witlox ha ammesso che anni fa i suoi pulcini avevano sofferto di infezioni di enterococco, la crescita era rallentata ed era stato necessario intervenire somministrando molti antibiotici. Per questo l’allevatore quando ha sentito parlare del cosiddetto on- farm hatching si è incuriosito e, sapendo che lo stavano testando in uno dei vivai con cui collabora, ha deciso di partecipare al progetto. Gli allevatori stavano provando due sistemi, quelli di NestBornOne2Born.

Witlox ha sperimentato questa metodologia in due suoi pollai e i risultati sono stati molto convincenti.   

L’on-farm hatching crea i presupposti per migliori condizioni di salute e di sviluppo dei pulcini. Le uova appena covate vengono prelevate e sistemate delicatamente su una lettiera. Una piattaforma apposita consente di monitorare in tempo reale la temperatura del guscio dell’uovo e permette all’allevatore di creare e assicurare le condizioni ideali all’interno del pollaio, in termini sia di temperatura sia di umidità.

I benefici di questo sistema secondo Witlox sono evidenti. I pulcini sono molto calmi, non essendo stressati dalle sollecitazioni del vivaio, con questo metodo nei primi 14 giorni il loro peso risulta superiore, 15 grammi in più della media. Gli animali hanno anche bisogno di meno antibiotici, hanno meno problemi alle zampe e il loro sviluppo immunologico e intestinale è decisamente migliore. Tutti presupposti per avere polli più sani e più robusti e carne di qualità superiore.

Witlox consiglia vivamente questo metodo. “Non è più costoso della solita procedura. L’unica cosa a cui si deve prestare attenzione è la pianificazione. È opportuno organizzare il pollaio con cibo e acqua e riscaldarlo 3 giorni prima rispetto al metodo convenzionale in cui si ricevono i pulcini schiusi. È inoltre necessario seguire con più attenzione la schiusa delle uova per monitorarne il processo e intervenire se necessario. I dati del veterinario coinvolto in questo progetto hanno evidenziato un’esigenza ridotta dell’uso di antibiotici, in una percentuale che si aggira dal 50% al 62%.”

Witlox ormai ha adottato questo metodo e lo considera l’innovazione più significativa nel settore degli ultimi 30 anni perché la salute degli animali è determinata proprio dalle prime fasi della loro vita, dal momento in cui si schiudono le uova, e questo condiziona in modo sostanziale anche la loro robustezza e la qualità delle loro carni.

Ecco come funzione in particolare il sistema NestBorn.

Alessandra Apicella

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