Mese: Giugno 2020

Il Technion coinvolto in tre progetti europei che potrebbero rivoluzionare il settore alimentare

Un’alternativa più salutare allo zucchero, nuovi stabilizzanti di origine vegetale e nuove tecnologie per intercettare in modo puntuale e tempestivo la presenza di contaminanti. Sono questi in estrema sintesi gli obiettivi di tre progetti europei coordinati dal consorzio EIT-FOOD e che vedono l’Istituto israeliano Technion impegnato in prima linea.

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Vigneti e sostenibilità, l’esperienza del Consorzio del Collio

Sensori e centraline posizionati nei campi intercettano tanti dati che viaggiano nel cloud e vengono poi analizzati centralmente per diventare informazioni utili che i coltivatori possono consultare su tablet o smartphone. A questo progetto europeo per la sostenibilità chiamato Susgrape ha partecipato il Consorzio di Tutela Vini Doc Collio. I risultati sono stati importanti e i vantaggi tangibili per tutte le 18 aziende coinvolte, in Italia e in Slovenia. Ma non solo. E il Consorzio procede nel suo percorso per la sostenibilità.

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Tutelare gli equilibri del nostro pianeta, ce la possiamo fare?

Le aree in cui persistono habitat naturali possono aiutare a purificare l’aria e l’acqua, riciclare i nutrienti, migliorare la fertilità del suolo, impollinare le piante. Mantenere questi servizi ecosistemici vitali per l’economia umana è decisivo, negli Stati Uniti è stato calcolato che questi servizi raggiungono un valore di miliardi di miliardi di dollari l’anno.

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Cibo e sostenibilità: gli investimenti della Finlandia e del gruppo Bühler

Fervono i lavori per creare nuove tipologie di prodotti alimentari più sostenibili e l’area delle proteine alternative di fonte vegetale è sicuramente una delle più promettenti. In Finlandia VTT e l’Università di Helsinky hanno avviato un grande progetto che coinvolge molti operatori del settore e Bühler ha aperto un grande nuovo centro a Minneapolis.

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Da Wageningen una tabella di marcia per combattere l’eccessiva presenza di azoto

“La natura non ha un valore economico immediato, quindi nessuno la valuta, in realtà andrebbe presa in considerazione come fattore fondamentale della salute e del benessere “, ha dichiarato Tia Hermans, Senior Resercher Agriculture and Nature, Hermans dell’Università di Wageningen che ha guidato la task force per creare una vera tabella di marcia per ridurre le emissioni di azoto

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Silvia e la sua interpretazione di “sostenibilità”

Il percorso professionale di Silvia Orazi è all’insegna della sostenibilità. Lavora come cooperante internazionale poi con un gruppo di colleghi/amici crea una onlus Liveinslums che si occupa di progetti per la rigenerazione urbana e per la valorizzazione delle risorse locali in Brasile, Kenya ma anche in Italia. Nel 2013 decide di aprire un ristorante nel cuore dei Navigli milanesi, ma anche questa sua nuova iniziativa è in linea con la sua filosofia di vita.

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Pioppi diversi per un’economia più green

I ricercatori dell’Università svedese di scienze agrarie e dell’Università di Umeå hanno creato un pioppo tremulo ibrido geneticamente modificato che ha un rendimento energetico più elevato per la produzione di biocarburanti. Gli alberi sono cresciuti bene nelle serre e ora sono stati testati per la prima volta in condizioni di campo più stressanti con esiti incoraggianti.

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