Gli allevatori che lavorano per Fonterra riceveranno un contributo economico per i risultati ottenuti in termini di sostenibilità. Gli impegni e i traguardi della cooperativa neozelandese sono importanti e vogliono essere una risposta puntuale alle nuove richieste dei consumatori, che vogliono alimenti sicuri, di qualità ma anche prodotti in modo sostenibile.
Idee di innovazione
Fertilizzanti: innovazioni rivoluzionarie con un DNA italiano
I fertilizzanti artificiali ci sono ma in tanti Paesi in via di sviluppo non sono…
Il valore delle biotecnologie e le esplorazioni di Veronica
“Dobbiamo riuscire a utilizzare quello che la Natura già ci dà e che proprio perché nasce da lei può essere in armonia, non alterare equilibri, ottimizzare gli esiti a beneficio degli stessi ecosistemi”. Questa, in sintesi, l’opinione di Veronica di Lorenzo, una giovane assegnista di ricerca all’Università degli studi della Tuscia specializzata in biotecnologie.
Raimonda e Serena, il coraggio di andare oltre la passione
La storia di Birra Impavida, un birrificio artigianale creato da due amiche. Raimonda e Serena dopo aver concordato la loro strategia di mercato e aver scelto il loro prezioso mastro birraio, Matteo Milan, hanno trasformato un edificio industriale dismesso in una realtà all’avanguardia, sia da un punto di vista tecnologico sia in termini di sostenibilità.
Perché e come diventare più sostenibili. Le scelte di un agricoltore.
“Il problema è comune, e condiviso da molti, il prezzo pagato per i nostri prodotti non riflette gli impegni e il valore del nostro modo di coltivare. Tuttavia, lavorare sulla propria terra dà libertà ed è sempre un buon motivo per impegnarsi tutti i giorni anche se le sfide sono continue e ti costringono a cercare sempre nuove soluzioni. Lavorare con la natura è ogni volta diverso “. Le riflessioni di un agricoltore che ha scelto un serio percorso di sostenibilità.
Ripristinare la salute del suolo, un obiettivo cruciale. Per tutti
Sono tanti i progetti che vogliono scientificamente arrivare a identificare nuovi paradigmi per ripristinare la salute del suolo, da cui dipende la salute e il benessere delle piante e la qualità del nostro cibo. Si recuperano tecniche abbandonate e si esplorano pratiche innovative, qui due diversi percorsi: quello di un Operational Group EIP-AGRI portoghese e quello del grande progetto europeo Diverfarming che vede il coordinamento del Crea per l’Italia e per l’area del Nord Mediterraneo.
Israele, il deep learning in aiuto dell’agricoltura
Individuare anticipatamente i segnali dello stress idrico e termico nelle piante è fondamentale per prevenirne il rallentamento della crescita e la morte e per evitare perdite di raccolti. Per questo in Israele il Phenomics Consortium ha messo a punto una metodologia basata su tecnologie avanzate e sul deep learning che consente di automatizzare la fenotipizzazione e la diagnosi.
Innovazioni veramente SMART per la sicurezza alimentare e la sostenibilità
Sensori ottici nanobionici per misurare i livelli di arsenico e un dispositivo portatile per intercettare direttamente in campo la natura e l’entità degli stress che minacciano la salute delle piante. Due soluzioni innovative nate nel Disruptive and Sustainable Technologies for Agricultural Precision (DiSTAP), che opera all’interno dello SMART (Singapore-MIT Alliance for Research and Technology).
L’ultima mossa strategica di Bühler per arrivare a una produzione alimentare più sostenibile
Il gruppo svizzero, infatti, ha siglato una partnership strategica con il DIL Deutsches Institut für Lebensmitteltechnik, l’istituto di ricerca specializzato nella scienza e nelle tecnologie. Tra gli obiettivi prioritari la creazione di proteine alternative in grado di ridurre gli impatti ambientali.
Valorizzare le eccellenze facendo squadra, l’idea della neonata Dos Sicilia
Per promuovere e valorizzare le produzioni agricole e agroalimentari siciliane di qualità certificate, nasce Dos Sicilia, l’Associazione dei Consorzi delle Denominazioni di Origine Siciliana e delle produzioni a marchio QS.